Così, con la riforma dello Sport, la nostra palestra si è prontamente attivata per redigere i modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva seguendo le Linee Guida dei Codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione prevista dal codice per le pari opportunità tra uomo e donna o per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale.

I regolamenti prevedono inoltre sanzioni disciplinari a carico dei tesserati che abbiano violato i divieti di cui al d.lgs. 198/2006 (c.d. “Codice delle pari opportunità”) ovvero siano stati condannati in via definitiva per taluni reati contro la personalità individuale, l’eguaglianza e la libertà personale.

E' stato infine nominato Stefano Primo come Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni nell’attività sportiva.

Tale figura si occuperà in particolare di:

  - vigilare sull’adozione dei comportamenti delineati nelle Linee Guida, Modelli adottati, Codici e Procedure;

  - segnalare le violazioni degli obblighi previsti conformemente a quanto stabilito dalla procedura ENDAS;

  - relazionare, sulle politiche di Safeguarding con il Safeguarding Officer ENDAS nel Tavolo Permanente;

  - emanazione e pubblicazione, entro il 31 Agosto 2024 di modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva, nonché di codici di condotta conformi alle Linee Guida.